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Durata Del Tour : 13 Notti / 14 Giorni
Destinazioni Del Tour : Delhi – Nawalgarh – Bikaner – Jaisalmer – Luni – Udaipur – Jaipur – Agra – Delhi
Giorno 01: Arrivo a Delhi
Arrivo al New Delhi International Airport. Disbrigo delle formalita` d’ingresso e dognali. dopodiché un rappresentante di All Time Vacations vi darà il benvenuto e accompagnandovi all'uscita del terminal e accompagnandovi in albergo.
Dehli è sede del governo della più grande democrazia liberale al mondo, copre un'area metropolitana che è la seconda più grande dell'India ed è considerata una delle capitali più belle al mondo. E’ divisa storicamente ed urbanisticamente in due parti assai diverse fra loro: la città vecchia, con viuzze molto trafficate ed edifici aggrappati gli uni agli altri, edificata dai Moghul alla confluenza di importanti vie carovaniere che collegavano l’India nord-occidentale alle pianure del Gange; dall’altra i quartieri moderni, progettati da Sir Edwin Lutyens all'inizio del XX secolo, che pianificò un'imponente area amministrativa centrale destinandola alle pretese imperiali britanniche.
Pernottamento in hotel.
Giorno 02: Delhi
Prima colazione. La visita della città inizia dalla parte vecchia che vi proietterà nell’India vera. Include: una delle moschee più grandi del paese: Jama Masjid; giro panoramico di Forte Rosso, escursione a piedi nella citta` vecchia e visita di Raj Ghat, luogo della cremazione di Mahatma Gandhi.
Nel pomeriggio si procede per la parte amministrativa progettata da Sir Edwin: l’India Gate, arco commemorativo dei soldati indiani, martiri durante la prima guerra in Afghanistan; e giro panoramico dei palazzi del Parlamento e casa di Presidente dell’India, in perfetto stile britannico. Al termine si visitano altri due monumenti molto importanti per la storia antica e le radici di Dehli: il Qutub Minar la cui costruzione iniziò nel 1199 per celebrare la vittoria sull’ultimo regno Hindu, prototipo anche di tutti i minareti dell’India e Humayun Tomb, costruito nel 1565 per ospitare le spoglie del secondo imperatore moghul, è alto 50 metri ed ha pianta quadrangolare, sormontata da una cupola di marmo a forma di bulbo. Si tratta di uno dei primi esempi di architettura.
Pernottamento in hotel.
Giorno 03: Delhi - Nawalgarh
Dopo la prima colazione partenza per Nawalgarh. È una piccola citta` in una zone semidesertica, che si chiama Shekawati, nel 1737 lo statista-guerriero Thakur Nawal Singh fondò Nawalgarh e la città vanta uno degli affreschi più belli di Shekawati sulle pareti delle haveli Aath, Anandilal Poddar, Jodhraj Parodia e Chokhani e sul Roop Niwas Palace.
Arrivo a Nawalgarh e sistemazione in hotel.
Nella serata visita della citta Nawalgarh.
Prenottamento in hotel.
Giorno 04: Nawalgarh - Bikaner
Dopo la prima colazione partenza per Bikaner, sosto per la visita di Mandawa, cittadina nata nel XXVIII secolo. Fu fotificata dalle piu’ richhe famiglie di mercanti e conserva alcune tra le piu` belle haveli della regione.
Bikaner è un’importante metropoli indiana abitata da poco meno di 530.000 persone situata a 242 metri di altitudine nella parte centro-settentrionale dello stato del Rajasthan. Questa città del deserto fu fondata nel 1488 da Rao Bika, un discendente di Jodha, storico fondatore di un’altra città molto conosciuta all’interno dello scacchiere geopolitico indiano: Jodhpur. Come in molti altri centri del Rajasthan, la città vecchia è circondata da alte mura merlate, preziose testimonianze del ricco passato che ha contraddistinto un’area tra le più feconde dal punto di vista storico di tutto il paese.
Arrivo a Bikaner e sistemazione in hotel.
Nella serata visita del forte di Junagarh e del suo museo. Il Forte di Junagarh, costruito tra il 1588 ed il 1593 dal raja Rai Singh, generale dell’esercito di Akbar, imperatore dei Moghul. Il forte è circondato da mura lunghe 986 metri dotate di ben 37 bastioni, con la Surajpol o Porta di Sole (Sun Gate) che rappresenta l’entrata principale al complesso. Le costruzioni all’interno di queste mura si concentrano sul lato sud e creano un insieme davvero pittoresco di cortili, balconate, chioschi, torri e finestre. Una delle principali caratteristiche del forte è la bellezza delle sculture in pietra, che abbelliscono alcuni tra i palazzi più sfarzosi come il Chandra Mahal, o Moon Palace, ed il Phool Mahal, o Flower Palace, entrambi decorati con dipinti, specchi, cristalli e pannelli in marmo scolpito. Gli altri palazzi sono l’Hawa Mahal, il Badal Mahal e l’Anup Mahal.
Una passeggiata in carrozza nella citta` vecchia.
Prenottamento in hotel.
Giorno 05: Bikaner - Jaisalmer
Dopo la prima colazione partenza per Jaisalmer, attraversando la quasi totalità del deserto del Tar, ai confini con il Pakistan. Jaisalmer rappresenta, probabilmente, la meta più affascinante dell'intero viaggio.
Non esiste in tutta l’India una località anche solo lontanamente paragonabile a Jaisalmer. La città è un ricamo in pietra, una bsviluppata nel corso dei secoli quando attraverso le colline di sabbia del deserto solo le carovano di cammelli potevano faticosamente raggiungere questa località isolata ritenendo sicura l'allora capitale del Lodurva, nel 1156 fondò la città di Jaisalmer e il turista che arriva ha la sensazione che qui il tempo si sia fermato. Questa fortezza circondata dalla sabbia, che attualmente conta 58.000 abitanti, sembra uscire direttamente dalle Mille e una notte invece che dall’arido Deserto di Thar, nella parte centro-occidentale dello stato del Rajasthan. La cittadina, semplicemente incantevole, intatta e romantica è stata soprannominata la “città d’oro” per via del colore che assumono i suoi edifici al tramonto, quando la fioca luce del sole disegna spettacolari giochi di ombre lungo le pareti e sulla sabbia. A conti fatti Jaisalmer è forse l’unica città di tutto il Rajasthan in cui sia ancora possibile gustare veramente lo spirito, le tradizioni e la cultura che caratterizzarono i secoli di maggior splendore di questa regione.
Arrivo a Jaisalmer e sistemazione in hotel.
Prenottamento in hotel.
Giorno 06: Jaisalmer
Dopo la prima colazione, visita della mitica “citta d’oro”, la piu` antica del Rajasthan, con la fortezza del XIII secolo. Soste verranno effettuate presso i suoi numerosi templi e Haveli come Nathmal Ji Ki Haveli , Salim Singh Ki Haveli e Patwon-Ji-Ki-Haveli. Visita di Gadi Sagar.
Nel pomeriggio escursione per ammirare il tramonto sulle dune del deserto del Thar con escursione sul dromedario.
Pernottamento in hotel.
Giorno 07: Jaisalmer - Luni
Dopo la prima colazione partenza per Luni, sosta a Jodhpur. Jodhpur chiamata anche "Marwar", sorge proprio ai limiti del deserto Thar. E' una splendida città fortificata, circondata da alte mura che si estendono per 10 chilometri. La città fu fondata nel 1459 da Rao Jodh, capo del clan Rathore. I Rathore si proclamano discendenti diretti del famoso eroe epico indiano "Rama". Meritano una visita i maestosi palazzo finemente decorati e noti per le grate di arenaria rossa, gli aggraziati mausolei e i templi. Il paesaggio desertico e il forte, visti contro i raggi del sole al tramonto, offrono uno spettacolo indimenticabile e, nella luce diffusa, il forte appare quanto mai maestoso e terribile.
Sulla strada per il Forte, alla sinistra c'é il Jaswant Thada, il grazioso cenotafio di marmo del Maharaja Jaswant Singh II. Suo figlio Maharaja Sadar Singhji costruì il Taj Mahal di Marwar in memoria di Maharaj Jaswant Singh II di Jodhpur. Il settore pricipale é costruito come un tempio con intricate e lavoratissime pietre di marmo, scolpite dai bravi artigiani di Jodhpur. Il posto conserva un'atmosfera mistica.
Luni si trova a 35 km lontano dalla città blu Jodhpur, il villaggio ci ricorda il passato reale dello stato di Rajasthan con il suo splendido palazzo Fort Chanwa, ora convertito in un albergo Heritage.
Arrivo a Luni e sistemazione in hotel.
Prenottamento in hotel.
Giorno 08: Luni - Udaipur
Prima colazione in hotel. La mattina è dedicato ad un'escursione in jeep ad un villaggio tribale di Bishnoi, etnia che tradizionalmente protegge ogni specie animale, trasformando di fatto il territorio in un'oasi ecologica. Durante il tragitto è facile incontrare branchi di antilopi e "black buck".
Dopo partenza per Udaipur, sosta per la visita del complesso dei Templi Jainisti di Ranakpur capolavoro d'intarsio nel marmo bianco. Magnifico tempio jainista (15esimo secolo durante il regno di Rana Kumbha) scolpito nel marmo bianco é uno dei cinque posti più sacri per la religione Jainista ed é circondato da mura. Vi sono 4 facciate che circondano il tempio centrale "Chumukha" che é dedicato ad Adinathji e contiene in tutto ben 29 mura e 1444 pilastri tutti finemente scolpiti e tutti in maniera diversa.È proprio uno straordinario esempio del genio dell'architettura che vuole stupire e farti rimanere incantato a bocca aperta. Vi sono analogie sia con il tempio Dilwara al Monte Abu che con alcune sculture diKhajuraho. Essendo un luogo molto rinomato tra i jainisti si possono incontrare molti pellegrini di questa religione che ricevono le benedizioni dai "monaci" del tempio.
Arrivo a Udaipur e sistemazione in hotel.
Udaipur situata nella parte nord-orientale del Rajasthan, Udaipur è senza dubbio la città più romantica di tutto lo stato, che comunque è famoso per le molte fortezze arroccate in posizioni mozzafiato sulla sommità delle colline e per i pittoreschi palazzi da favola che rievocano le leggende dei cavalieri medievali e di gesta eroiche. l gioiello del Mewar è Udaipur, la città dei Laghi. Nei suoi Annals o Antiquities of Rajasthan, il Colonnello James Tod descrisse la valle di Udaipur come "il luogo più vario e romantico del subcontinente indiano; alcuni l'hanno soprannominata la Venezia d'Oriente. La città fu fondata nel 1567, quando Maharaja Udai Singh, stanco dei ripetuti attacchi a Chittor, la vecchia capitale Mewar, si fece indicare da un vecchio saggio un posto sicuro per la sua nuova capitale. L'uomo garantì a Udai Singh che se lo avesse fondato sulle sponde del Lake Pochola, il suo nuovo centro di potere non sarebbe mai stato conquistato, e così nacque la città che porta lo stesso nome del regnante, Udaipur.
Prenottamento in hotel.
Giorno 09: Udaipur
Dopo la prima colazione visita della "Città dell'aurora": il City-Palace “palazzo di citta`”, assieme di 7 reggie costruire per I re del Mewar dal 1565 alla fine del XIV secolo sulle rive del lago. Poi visita il suo museo, il Sahelion Ki Bari un tempo giardino dell'Harem.
Nel pomeriggio giro in barca sul Lago Pichola per la visita al tempio Jag Mandir.
Pernottamento in hotel.
Giorno 10: Udaipur - Jaipur
Dopo la prima colazione partenza per Jaipur, La capitale del Rajasthan è comunemente chiamata la “città rosa” per il colore degli edifici in arenaria rosata che caratterizzano la splendida città vecchia. La città deve il suo nome, la fondazione e l’accurata pianificazione urbanistica al grande maharaja guerriero e astronomo Sawai Jai Singh II. Disegnò, infatti, egli stesso la futura città di Jaipur, attenendosi ai principi enunciati in un antico trattato di architettura indù, noto come Shilpa-Shastra. Fece inoltre costruire nel 1728 uno straordinario osservatorio astronomico, Jantar Mantar, ancor oggi una delle principali attrattive della città.
Jaipur è l’unica città al mondo che simboleggia le nove divisioni dell’universo attraverso nove settori rettangolari che la suddividono. Tutto sembra rimasto intatto all’epoca della sua costruzione, tranne il grande traffico di biciclette, cammellieri che procedono lenti a fianco dei loro animali, macchine e autobus. Oggi Jaipur è, infatti, una frenetica e congestionata metropoli, invasa da bancarelle colme di cibi, frutta e tessuti, in netto contrasto con l’antico splendore. A 11 km dalla città sorge il forte Amber con le sue meravigliose stanze e un disordinato insieme di cortili e atrii. Al palazzo si accede a dorso di elefante oppure a piedi
Arrivo a Jaipur e sistemazione in hotel.
Pernottamento in hotel.
Giorno 11: Jaipur
La giornata inizia con una visita alla capitale di Amber per vedere il favoloso Amber Fort. Un elefante (in alternativa una jeep) vi risparmio la fatica di arrivare fin sopra alla fortezza.
Una volta in cima, passeggiata attraverso l'enorme complesso di cortili e sale. Molte delle camere sono dotate di dipinti murali incantevole, con pietre preziose e specchi intarsiati nelle pareti. Più affascinante, forse, è il Sheesh Mahal (sala degli specchi), dove la luce è riflessa in ogni piccolo pezzo dei centinaia di specchi che illuminando la stanza.
Sulla strada verso Amber Fort ci si fermerà a vedere il “Palazzo dei Venti”, altrimenti conosciuto come Hawa Mahal. E’ una elaborata facciata dietro la quale le dame di corte si nascondevano e allo stesso tempo spiavano la vita in strada. Più tardi, visita del City Palace, un complesso enorme, con palazzi, giardini e cortili, arte decorativa e portoni scolpiti. Il museo ospita collezioni di Palazzo, rari manoscritti, armature, costumi, tappeti e dipinti in miniatura. Jantar Mantar di Jaipur è il più famoso dei cinque Osservatori Astronomici costruiti da Sawai Jai Singh in India. Jai Singh era un grande ammiratore della scienza e del progresso, delle tecnologie e soprattutto dell’astronomia.
Prenottamento in hotel.
Giorno 12: Jaipur - Agra
Prima colazione in hotel e partenza per Agra. Visita durante il tragitto di Fatehpur Sikri, la città fantasma in arenaria rossa costruita per volontà dell’Imperatore Akbar nel 1569 e successivamente abbandonata.
Fatehpur Sikri si narra che, nonostante l’imperatore Akbar avesse molte mogli, non aveva figli. Andò in visita da un religioso, Sheikh Salim Chishti. Questi disse all’imperatore che avrebbe avuto tre figli maschi: la profezia si avverò in breve tempo. L’imperatore fu così impressionato dalla sequenza di lieti eventi che decise di erigere una città a Sikri per onorare il sant’uomo. La costruzione iniziò nel 1569 e divenne la capitale del Mughal, ma dopo 15 anni fu abbandonata per scarsità di acqua.
Proseguimento per Agra.
All’arrivo, sistemazione in hotel.
Agra: capitale dell’impero Moghul di Babur, dal 1526 fu teatro per circa cento anni di un’intensa attività edilizia. Infatti, ogni monarca cercò di superare le magnificenze architettoniche fatte costruire dai predecessori.
Oggi fiorente centro di produzione di tappeti e manufatti vari, la città deve la sua fama al Taj Mahal, monumento costruito a partire dal 1631 dall’imperatore Moghul Shah Jahan in memoria della defunta moglie Mumtaz Mahal
Pernottamento in hotel.
Giorno 13: Agra - Delhi
Dopo la prima colazione, visita della città: il Forte di Agra in arenaria, con le fastose e decorate sale all’interno del Palazzo, il Taj Mahal (chiuso il venerdì), mausoleo fatto erigere dall’imperatore Shah Jahan in memoria della defunta moglie, simbolo dell’arte Moghul.
Taj Mahal: L’imperatore moghul Shah Jahan cominciò l’opera di costruzione nel 1631, in memoria della moglie Mumtaz Mahal, che morì prematuramente dopo la nascita del loro quattordicesimo figlio. Il monumento è costruito in marmo bianco con pietre preziose incastonate, e contiene i cenotafi dell’imperatore e della moglie nascosti dietro una preziosa giada in pietra. Decorato con calligrafie e bellissimi intagli, è stato descritto come la più stravagante opera d’amore mai costruita, basti pensare che servirono 20.000 artigiani e 22 anni per completarla. Sia che lo si guardi nella luce eterea della luna piena o nella luce rosata dell’alba, o riflesso delle fontane del bellissimo giardino, il Taj Mahal è sempre uno spettacolo che incanta. Oltre al Taj Mahal, degni di nota sono anche la Fortezza, enorme complesso, quasi una città nella città, e la tomba Itmad Ud Daula, di marmo bianco e mosaici.
Fortezza di Agra: la costruzione venne iniziata dall’imperatore Akbar nel 1565. Il complesso è davvero una città all’interno della città, che abbraccia il Moti Masjid, il Diwan-i-Am, il Diwan-i-Khas, la Torre Ottagonale, il palazzo di Jehangir e molti altri monumenti.
Dopo la visita di Agra partenza per Delhi.
All’arrivo, sistemazione in hotel.
Pernottamento in hotel.
Giorno 14: Partenza da Delhi
Dopo la prima colazione, trasferimento per l'aeroporto internazionale a per tornare in Italia.